Batterie Primarie – Le Celle Primarie
Le batterie primarie, o celle primarie, sono batterie non ricaricabili progettate per essere utilizzate una sola volta e poi scartate. A differenza delle batterie secondarie (ricaricabili), la reazione redox all’interno della cella non è reversibile. Le celle primarie presentano una densità energetica superiore rispetto alle celle secondarie ricaricabili, vantaggiando l’alta energia specifica, lunghi tempi di conservazione (bassa autoscarica) e prontezza immediata. Queste caratteristiche rendono le batterie primarie una scelta eccellente per applicazioni a basso consumo. Possono essere trasportate in luoghi remoti e utilizzate immediatamente, anche dopo lunghe conservazioni, e sono facilmente disponibili e rispettose dell’ambiente quando smaltite.
Vantaggi e Svantaggi delle Batterie Primarie
Il principale svantaggio delle batterie primarie è la loro natura non ricaricabile. Inoltre, presentano un basso tasso di C, e anche i tipi ad alta corrente sono considerati bassi rispetto alle batterie ricaricabili. Sono meno ecocompatibili rispetto alle batterie ricaricabili e il loro utilizzo comporta una grande quantità di rifiuti da riciclare. Per grandi batterie, le batterie primarie generalmente non sono convenienti dal punto di vista economico.
Il Funzionamento delle Batterie Elettriche
Una batteria elettrica è essenzialmente una fonte di energia elettrica in corrente continua. Converte l’energia chimica immagazzinata in energia elettrica attraverso un processo elettrochimico. Fornisce una forza elettromotrice che consente la circolazione di correnti nei circuiti elettrici ed elettronici. Una tipica batteria è composta da una o più celle voltaiche. Il principio fondamentale di una cella elettrochimica è la reazione redox spontanea in due elettrodi separati da un elettrolita, una sostanza conduttiva ionica ed elettricamente isolante.
Tipi Principali di Batterie Primarie
Le batterie primarie più comuni si basano su sistemi di zinco-manganese diossido. Esistono tre tipi principali di batterie primarie:
- Batterie alcaline (Zinco/alcalino/Diossido di Manganese).
- Batterie a zinco-carbone.
- Batterie a zinco-cloruro.
Altri Tipi di Batterie
Oltre alle batterie primarie, esistono diverse altre tipologie di batterie, classificate in base a dimensioni, formato, chimica e applicazioni. Tra queste, vi sono le batterie secondarie (ricaricabili), come le batterie agli ioni di litio, al polimero di litio, al nichel-metallo idruro (NiMH) e al piombo-acido.
Domande Frequenti sulle Batterie
Quali sono i 2 tipi principali di batterie?
Ci sono due tipi principali di batterie: primarie e secondarie. Le batterie primarie sono “monouso” e non possono essere ricaricate, mentre quelle secondarie sono ricaricabili.
Perché le batterie alcaline (AAA o AA) sono progettate per avere 1,5V mentre quelle ricaricabili hanno 1,2V?
Le batterie alcaline e quelle ricaricabili possono essere utilizzate in modo interscambiabile. Hanno solo diverse caratteristiche di tensione a causa della loro diversa chimica. Le celle primarie subiscono un calo graduale di tensione con l’uso, partendo da 1,5 volt e scendendo fino a 1,0 volt, dove l’apparecchio smette di funzionare. Le celle secondarie operano in modo più uniforme, mantenendosi a 1,2 volt fino a esaurimento.