Tipi di Condensatori
Il condensatore è un dispositivo in grado di immagazzinare carica elettrica, normalmente costituito da due oggetti conduttori (solitamente piastre o fogli) posizionati vicini l’uno all’altro ma senza toccarsi. Fondamentalmente, i condensatori sono composti da due piastre metalliche separate da un isolante, chiamato dielettrico, che può essere, ad esempio, polistirene, olio o aria. I condensatori sono tra i componenti elettronici più usati e utili in qualsiasi circuito elettronico ed elettrotecnico moderno.
Classificazione dei Condensatori
I condensatori si dividono in tre gruppi principali:
- Condensatori fissi: I cui valori sono fissati durante il processo di produzione e non possono essere successivamente modificati. Sono ulteriormente classificati in elettrolitici e non elettrolitici.
- Condensatori polarizzati: Questi condensatori presentano specifiche polarità positive e negative. Durante l’utilizzo in circuiti, è importante che siano collegati rispettando le corrette polarità.
- Condensatori variabili: Con capacitività variabile, utilizzati come trimmer, regolati solitamente solo durante la calibrazione del circuito, e come dispositivo regolabile durante il funzionamento dello strumento elettronico.
Tipi Comuni di Condensatori
I più comuni tipi di condensatori sono:
- Condensatori elettrolitici
- Condensatori al tantalio
- Condensatori al niobio
- Condensatori in alluminio
- Condensatori ceramici
- Condensatori a carta
- Condensatori a film
- Condensatori a mica
- Supercapacitori
Valori Tipici
Un farad di capacitività è un’unità relativamente grande di capacitività, non comunemente trovata nella maggior parte dei circuiti elettronici. Un condensatore con una capacitività di un farad può immagazzinare un coulomb (C) di carica per ogni volt di differenza di potenziale tra le sue piastre. Le sotto-moltiplicazioni del farad, come il microfarad e il picofarad, sono unità più pratiche in uso. Per esempio:
- Un tipico piccolo condensatore ceramico usato in elettronica potrebbe avere una capacitività di circa 0,1 microfarad (µF), che è un decimo di milionesimo di un farad.
- Un tipico condensatore elettrolitico usato nei circuiti di alimentazione potrebbe avere una capacitività di qualche centinaio o migliaio di microfarad (µF).
- Un supercapacitore o ultracapacitore, un tipo di condensatore ad alta capacità usato in alcune applicazioni di immagazzinamento di energia, potrebbe avere una capacitività di diversi farad o addirittura decine di farad.
In sintesi, un farad di capacitività è un’unità relativamente grande di capacitività e i condensatori con capacitività nell’ordine dei farad sono tipicamente utilizzati solo in applicazioni specializzate. La maggior parte dei circuiti elettronici utilizza condensatori con capacitività nell’ordine del microfarad o picofarad.