Materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici: scopri le differenze fondamentali e il comportamento di questi materiali in presenza di campi magnetici.
Qual è la differenza tra materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici?
I materiali possono comportarsi in modi diversi quando esposti a un campo magnetico. Questa diversità di comportamento è alla base della classificazione dei materiali in diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici. Vediamo cosa distingue ciascuno di questi tipi di materiali.
Materiali Diamagnetici
I materiali diamagnetici sono caratterizzati dalla presenza di momenti magnetici atomici che si oppongono al campo magnetico applicato. Questo significa che, quando vengono posti in un campo magnetico esterno, producono un campo magnetico indotto che è opposto a quello applicato. Alcune caratteristiche chiave dei materiali diamagnetici includono:
Esempi comuni di materiali diamagnetici sono il rame, l’argento e l’oro.
Materiali Paramagnetici
I materiali paramagnetici hanno momenti magnetici atomici che tendono ad allinearsi con il campo magnetico esterno applicato. Al contrario dei materiali diamagnetici, la loro magnetizzazione è verso il campo applicato. Alcune caratteristiche dei materiali paramagnetici sono:
Esempi di materiali paramagnetici includono il platino, l’alluminio e l’ossigeno liquido.
Materiali Ferromagnetici
I materiali ferromagnetici presentano momenti magnetici atomici che si allineano in modo spontaneo anche senza la presenza di un campo magnetico esterno. Questi materiali possono mantenere una magnetizzazione permanente. Le caratteristiche principali dei materiali ferromagnetici sono:
Esempi di materiali ferromagnetici includono il ferro, il cobalto e il nichel.
Per riassumere: i materiali diamagnetici si oppongono ai campi magnetici e hanno susceptibilità negativa, i materiali paramagnetici si allineano debole con i campi magnetici e hanno susceptibilità positiva, mentre i materiali ferromagnetici manifestano una forte attrazione magnetica e possono mantenere una magnetizzazione permanente.